Dejavu - Il sesto senso

Il termine déjà-vu (letteralmente "già visto") venne introdotto dallo psicologo F. L. Arnauld nel 1896. Con tale espressione si indica il fenomeno per cui un soggetto ha la sensazione di aver già vissuto un certo evento, di essere già stato in un certo luogo, di aver già conosciuto una certa persona, ecc., pur essendo certo, a livello razionale, di non essersi mai trovato in una tale situazione. Contrariamente a quello che si può pensare, tali esperienze sono molto diffuse.

sabato, settembre 30, 2006

18 SETTEMBRE - CENA A CASA D'AFRICA

SEMPRE PIU' BELLE E PIU' SCATENATE...ANCHE QUESTA CENA E' STATA DIVERTENTISSIMA! Ovviamente non potevano mancare le nostre foto!

mercoledì, settembre 27, 2006

RICORDI... JAMAICA 2005

Eravamo ancora in America, a Providence quando decidemmo di fare una vacanza in Jamaica. Mirko ci aveva detto che era molto carina la zona di Port Antonio perché meno frequentata da turisti e quindi mi misi subito alla ricerca di qualcosa su Internet. In località San San trovai San San Tropez una villa vicinissima alle spiagge più belle della zona, gestita da un ragazzo italiano Fabio. Lo contattai subito e la settimana dopo partimmo lasciando la fredda e gelida Providece (erano i primi di febbraio e c’era la neve) per il mare Caraibico. Passammo una settimana incantevole con la compagnia di Fabio e i suoi ragazzi (i ragazzi che gestivano la villa) Jamaicani alcuni anche rasta… Non ci fece mancare NIENTE, come se fossimo parenti o vecchi amici. Il sabato ci portò a ballare al famoso RUFF Club presentandoci come suoi ospiti e offrendoci svariate bevute… Oltre a girare tutti i giorni una spiaggia diversa compresa anche la famosa Laguna Blu, facemmo il rafting dalle Blue Mountain fino all’oceano e andammo con un rastone, amico di Fabio a delle cascate. E’ stata una vacanza UNICA, INDIMENTICABILE. Vi consiglio, per chi fosse intenzionato ad andare in Jamaica, di visitare il suo sito e di contattarlo vi farà sentire a casa.. www.sansantropez.com/

ALLA RICERCA DEL GRAAL

Tutto ebbe inizio quando finii di leggere il CODICE DA VINCI DI DAN BROWN. Ero interessata a tutti i libri che parlassero del Segreto del Graal, dei Luoghi Sacri dei Cavalieri Templari e del Priorato di Sion, feci varie ricerche e l'unico luogo che mi fece venire la pelle d'oca per l'alone di mistero che lo ricopriva era Rennes le Chateau. Ne parlai con Francy, Eri e Martin (a quell'epoca stavano ancora insieme) e decidemmo di fare una spedizione verso la LANGUE D'OC. Partimmo subito dopo Natale noi quattro più l'immancabile Ursuss e come prima tappa ci fermammo ad Arles splendida città della Provenza che si affaccia sul Rodano. Ci fermammo a dormire al Mas de la Chapelle un B/B molto bello ma anche molto MISTERIOSO..... (ecco il sito vi consiglio di farci un giretto http://www.masdelachapelle.fr) L'Hotel era costruito su una chiesetta sconsacrata... La mattina, dopo una discreta colazione partimmo per St Maries de la Mer in Camargue e visitammo la chiesa dedicata alle Sante Marie. (Discreta sgranata di ostriche) La leggenda narra che le due Marie più la nera Sara partite dalla terra santa sbarcarono in questa città. Tra il 23 e il 25 di maggio gli gypsies si radunano in città per festeggiare la loro Santa protettrice, la Sara Nera. La sua statua, addobbata con centinaia di mantelli e vestiti di seta, viene portata a spalla dagli zingari attraverso le vie della città seguita da un'incredibile numero di gitani e accompagnata dal grido "Vive la Sainte Sarah". Dopo due giorni ci spostammo a Carcassonne, stupenda città Catara, che la usammo come base x rifornimenti e varie ed eventuali.... Nei giorni successivi visitammo Couiza dove c'è il castello 'des Ducs de Joyeuse' e dove si dice ci siano tanti cuniculi sotterranei che portano ai paesi di Rennes le Chateau e Rennes le Bains. Coustaussa dove ci sono delle strutture megalitiche a forma di alveare e nel cimitero c'è la tomba del parroco che è girata rispetto alle atre, in direzione di Rennes. Limoux Chiesa di Sainte Marceille dove vi è l'unica vergine Nera della francia, vicino ci sono dei pini grandissimi tutti intrecciati fra loro, si dice che ci siano forti energie in quei posti. Bugarach è solo una collina, diciamo un po' inquietante visto la situazione, dove molto spesso vengono avvistati UFO e creature con vesti bianche. CI STAVAMO PER AVVICINARE A RENNES LE CHATEAU. Rennes les Bains c'è una sorgente di acqua calda e nel cimitero c'è la tomba (o doppia tomba) del Marchese DEFLEURI', ma dentro non vi è lui, ma qualcuno o qualcosa che le famiglie del posto vogliono proteggere... Nella chiesa invece c'è un quadro inverso di una riproduzione di Anversa dove c'è un giovane che indica un masso molto particolare. A Rennes le Chateau c'è tutto e non c'è niente è l'atmosfera che si respira ha qualcosa di strano. (guardate il sito ufficiale di Rennes alla vostra destra). Partimmo da Carcassonne con un bel sole e quando arrivammo (dopo 1 ora) a Rennes pioveva, il cielo era spettrale, c'era la nebbia e i corvi svolazzavano sopra le nostre teste. Poche persone, le più spiavano dai vetri delle loro case pensando che altri intrusi sarebbero venuti a disturbare la loro gelida quiete. Entrati nella Chiesa ci colpì l'acquasantiera sorretta da un diavolo... c'era qualcosa di strano... anzi tutto era strano in quel luogo... Le stazioni della via Crucis erano all'incontrario, le statue nella chiesa erano messe in modo da formare con le prime lettere la parola Gral, ovunque c'era la figura femminile di Maria Maddalena che veniva venerata e pregata come una santa... Il viaggio di ritorno per Carcassonne fu silenzioso, riflettevamo tutti e 5 (Ursuss compreso) sulla strana atmosfera che c'era in quel luogo... Ovviamente il silenzio fu rotto dai brontolii di pancia di Martin e Francesco per lla fame e diciamo la verità oltre che a una ricerca dei luoghi dei templari fu un tour enogastronomico perchè tutte le locande (quelle con le tovaglie a quadrettini e i cuochi con le guanciotte rosse) erano nostre.... Insomma ci fermammo a mangiare la Cassulette e il fegato d'oca accompagnati ovviamente da un buon vino rosso. Non vi sto a raccontare cosa abbiamo mangiato per l'ultimo dell'anno ad Avignone e sopratutto in che stato comatoso eravamo????? (Eri dove eravamo? in che città?) (le foto cmq lo dimostrano). Vi consiglio di fare un salto nella sezione visi...

martedì, settembre 26, 2006

Questo è un piccolo scorcio dell'Irlanda mandato da Manrico, un mio amico che vive a Londra..

IRLANDA SETTEMBRE 2006
PRIMA DI INTRAPRENDERE LA MIA AVVENTURA LONDINESE AVEVO GIA' DA TEMPO PROGRAMMATO UNA VACANZA IN IRLANDA. LA VACANZA NON INIZIA NEL MIGLIORE DEI MODI IN QUANTO EASY JECT (COMPAGNIA LOW COST CON LA QUALE AVEVO PRENOTATO L'AEREO) COME TUTTE LE CLASSICHE LOW COST ANNULLA IL MIO VOLO PER CORK. D' ACCORDO CON LA COMPAGNIA PRENDO UN VOLO PER SHANNON CHE SI TROVA 150 KM A NORD OVEST DA CORK. IN OGNI CASO APPENA ARRIVATO L' ISOLA MI HA SUBITO COLPITO PER L'IMPATTO NATURALISTICO CHE OFFRE. LA FOTO E ' TRATTA DA UNA ZONA DENOMINATA LADIES VIEW, CHE SI TROVA A SUD OVEST DELL'IRLANDA, ED'E' VERAMENTE UN BELVEDERE DA MOZZAFIATO. A DUE PASSI SI PUO' VEDERE UN BELLISSIMO LAGO DI KILLARNEY E UNA BELLA VISTA MOZZAFIATO DELLA COSTA E SOPRATUTTO DELL'OCEANO.
Ciao Manrico

lunedì, settembre 25, 2006

Mi sono iscritta a questo concorso...

Questo sito partecipa a "Blogga la tua vacanza con TUI" il concorso che premia i racconti di viaggi pubblicati su siti e blog. Scopri tutte le informazioni sul concorso sul sito di TUI Italia.

domenica, settembre 24, 2006

AFRICA - KENYA 2006

Africa, terra di mille contraddizioni, terra arida e ricca di foreste, dove uomo e natura si scontrano ogni giorno e ogni giorno convivono, dipendenti l’uno dall’altra. Africa terra bagnata da mari di un azzurro cobalto, dalla terra rossa come il vino, dove la linea dell’orizzonte si fonde con quella del cielo. Africa terra difficile da capire, come la sua gente, terra che ami o che odi, ma che non ti lascia indifferente. L’Africa segna profondamente un viaggiatore, gli entra dentro, lo conquista poco a poco, magari non subito, ma forgia l’animo ed entra nei sogni. Siamo Partiti da Roma il 6 agosto per atterrare 7 ore dopo a Mombasa. Subito ci siamo divisi in 3 pulmini e siamo partiti per raggiungere il Lodge che si trovava all'interno del Parco Tsavo est. Il pesaggio che si mostrava ai nostri occhi era a dir poco fantastico... niente strade, solo savana... un immensa radura secca con centinaia..migliaia di specie di animali diversi.. tutti insieme grandi e piccoli, feroci e non...
Il lodge in cui alloggiavamo era davanti a delle pozze naturali dove in qualsiasi momento della giornata potevi veder arrivare per abbeverarsi mandrie di bufali, babbuini e tantissimi uccelli.
Abbiamo fatto il safari di sette giorni più di 2.500 Km. Abbiamo visitato il Parco Ambiseli che è ai piedi del Kilimangiaro, il Parco Massai Mara dove siamo stati graditi ospiti di una tribù di Massai, il Lago Nakuru, pieno di fenicotteri e rinoceronti. Ci siamo imbatttuti di notte in un gruppo di 5 ghepardi, abbiamo forato 3 gomme e il motore è andato in ebollizione... insomma è stata una vacanza molto movimentata e suggestiva...L'unica pecca il tour operator RELIANCE...ve lo sconsiglio vivamente...
LEONE E LEONESSA al Parco Massai Mara
DIEGO E MARINA I NOSTRI DUE COMPAGNI DI VIAGGIO A WATAMU...
JAMBOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!